Info Boavista


Dove e Come a Boavista

Boavista è un’isola semplice, ricca di natura e con pochissimi svaghi notturni eccetto 1/2 discoteche nel capoluogo Sal Rei e una a Rabil ma non sempre aperte!

 Il primo giorno potreste rimanere sconcertati dai paesaggi spartani che vi troverete ad osservare, ma poi Boavista è pronta a rubarvi il cuore, giorno dopo giorno, escursione dopo escursione!

Ci sono molti bravi Aluguer (taxi), che potranno condurvi alla scoperta dell’isola. La tariffa degli Aluguer, in generale, è a escursione non a persona. Claudia-Sonia-Antonella-Alle-Simo-Monica-Patty, abbiamo fatto delle bellissime escursioni con itinerari diversi dai classici organizzati dai T.O. o delle varie gite proposte in loco e vi proponiamo gli itinerari che abbiamo fatto noi:

  1.  Curral Velho, con i suoi ruderi in pietra locale, il paese dei pescatori oggi abbandonato, è stato il primo abitato dell’isola, successivamente  incontrerete la bellissima spiaggia di Lacaçao via dune (non tutti i tassisti fanno questo itinerario perchè guidare sulla sabbia non tutti ne sono capaci). Più avanti la spiagetta dei pescatori a S. Monica per un meraviglioso bagno nell’acqua cristallina, vicino lunghissima spiaggia di 18 km. Proseguirete poi per Varandinha, altra perla di Boavista con le sue grotte e dune di sabbia bianchissima. Giunti al piccolo paese ai piedi del Rocha di Estancia si trova Povoaçao Velha (paese antico/vecchio) perchè è stato centro urbano ad essere abitato, qui potrete fare una sosta per rinfrescarvi con una birra ghiacciata al bar di Antonio e se avete fame potrete assaggiare il tonno in scatola di Capoverde insieme a del buon pane locale (il tonno è quello nella latta rossa di misura leggermente più grande 300g, ottimo anche come souvenir che potrete comprare negli alimentari del paese). Se avete cose da lasciare ai bambini della scuola, farete l’escursione  all’inverso e la mattina la prima sosta sarà presso la scuola di Povoaçao che si trova all’inizio del paese. A questo punto, vista l’ora, potrete decidere se fare la sosta al deserto di Viana (proseguendo per 5 minuti troverete Estancia da Baixo, altrimenti lo visiterete nell’escursione successiva quando andrete nel North.
  2. Nell’itinerario del North il primo paese che si incontra è Rabil con la scuola oltre il bivio per il North e l’asilo rimane poco più avanti sul lato opposto della strada, la scuola di Joao Galego si trova sulla destra all’inizio del paese e l’asilo appena dietro sulla sinistra. Potrete soffermarvi in questi luoghi per consegnare del materiale donativo se lo avete. Dopo qualche km arriverete a Fundo das Figueiras, altro piccolo con la sua scuola e asilo. La destinazione adesso è per Morro Negro, dopo che avrete attraversato l’ultimo paesino dove termina la strada pavimentata. Da qui inizia una pista che porta al faro dove ammirerete uno stupendo paesaggio di mare e di terra. Per arrivarci dovrete percorrere circa 10 minuti a piedi da dove lasciate l’auto, su per una piccola salita ciottolosa, quindi scarpe comode. Rimontando in macchina percorrerete altre piste di terra rossa per giungere a Ervatao, la spiaggia dove da giugno a settembre le tartarughe Carretta Caretta vanno a depositare le uova, là potrete sostare per un bagno, prendere un po’ di sole, raccogliere bellissime conchiglie. A Cabeça das Tarafas arrivandoci nel pomeriggio, potrete fare una sosta per gustarvi del buon punch, il più buono dell’isola: un liquore fatto con il distillato di canna da zucchero composto da grog, zucchero di canna, tanto lime tenuto a macerare per almeno una settimana. Altra sosta a Joao Galego, (il primo bar che incontrate sulla destra direzione Sal Rei) per assaggiare il chourizo (salsicce locali) che il barista vi farà flambé nel grog, assaggiare il formaggio di capra che produce la moglie e bervi una bella birra ghiacciata. Oggi potrete fare la sosta al deserto di Viana se non ne avete avuto il tempo di farla nell’escursione precedente.
  3. Visita al parco naturale di Chave dove potrete farvi portare dal taxi all’ora che vi sembra più opportuno e farvi venire a riprendere successivamente, è un luogo incantevole con infinite dune che si tuffano nel mare dove fare dei piacevolissimi bagni. Là avrete bisogno di acqua e panini perchè non ci sono ristori nelle vicinanze, solo alcuni villaggi. Quando il taxi verrà a riprendervi potrà  soffermarsi alla vecchia fabbrica di mattoni.  
  4. Baia di Cabo S. Maria dove si trova il relitto in riva al mare. Potrete ammirare la baia dall’alto per scattare meravigliose foto ed ammirare il suggestivo paesaggio (escursione di circa 2/3 ore a piedi), oppure farvi portare fino al relitto (escursione anche di mezza giornata dove potete soffermarvi anche per fare un bel bagno), potrete cercare di trovare resti di fotoromanzi italiani poco distanti dalla riva, provenienti dal relitto che si arenò nel 1968. In questa escursione è possibile inserire la visita al paesino di Bofareira.

Il costo delle escursioni va concordato all’inizio delle escursioni che deciderete di fare, quello è il momento per trattare sul prezzo!!!

Ristoranti: Naida (nella piazza di Sal Rei lato chiesa) per il grigliato: tonno, serra (pesce spada), garopa e capretto. Santinha (in piazza, lato Mercato Municipale), per il carpaccio di tonno e serra, formaggio di capra grigliato, budino di latte e di cocco. Rosy (strada parallela alla rua dei Pescatori dove c’è Praia Diante) per l’aragosta suada (bollita con le verdure locali). Te Manche (sul piccolo porticciolo di Praia Dianteper la mureia (murena) fritta alle 17,00/18,00 con una bella birra fresca ammirando il tramonto, qui è possibile anche pranzare e cenare, il menù è vario e a buon prezzo. Da Bia (nella piccola via adiacente al ristorante Maresia) dove potrete passare in mattinata ed ordinare quel che desiderate per la sera, come la Cachupa, la Feijoada, che sono piatti tipici capoverdiani.

Info generali: vi consigliamo di cambiare gli euro in escudi (€. 1,00 = ecv. 110) perchè altrimenti ogni €. 100,00, se ne perde 10. a causa dell’arrotondamento. Nella piazza del paese al Mercato Municipale, troverete la frutta tutti i giorni dalle 8,00 alle 18,00, mentre solo le mattine del lunedi-mercoledi-venerdi ci saranno i contadini di Joao Galego con meloni, cocomeri, formaggio di capra, verdura)

L’ isola è tranquilla, ma con l’aumento del turismo sono iniziati i primi scippi da parte di persone provenienti da altre isole e continente. L’importante è lasciare i documenti e valori al sicuro e uscire solo con il necessario. Prudenza nel frequentare luoghi isolati. All’asciugamano preferite un pareo che è più leggero e vi può coprire dal sole quando camminate! Considerate di portare con voi una valigia con il codice dove proteggete le cose più importanti in vostra assenza.

(Info aggiornate a Luglio 2018)

Naturalmente il contesto è cambiato molto dalla descrizione generale del 2012, il progresso porta buone cose, ma talvolta prende molto di più, impoverendo dei valori veri ciò che tocca! In quegli anni da ogni angolo e anima che si poteva incontrare, trasudava un’energia buona, adesso, per chi ha conosciuto quel brillo, vede la differenza! Circola maggiori denari e investitori, ma chissà come mai, i poveri sono sempre più poveri!?